Giuseppe Colella

Molti di noi hanno avuto un cuginetto o un amico metallaro che ci costringeva ad ascoltare robaccia allora molto affascinante come i dischi dei Sepultura; o abbiamo origliato tra un drink e l'altro distrattamente motivetti Pop-Dance di pessima qualità. Bene, anche se siamo convinti di aver rifiutato in toto queste influenze, e di seguire altri (e più alti) modelli stilistici, in realtà ne siamo infetti e presto o tardi le tireremo fuori, magari senza neanche accorgercene. Perché noi siamo questo: misceliamo tutto e giochiamo con i fantasmi del passato.

Ecco. Questo è il mio lavoro.

Nel bene e nel male.